Dopo essere rimasto all’ospedale di Bologna per quasi due settimane, Robert Schotman (Motosport Kawasaki) è stato trasferito in Olanda venerdì scorso, dove si sottoporrà ad un intervento chirurgico fra qualche giorno per curare l’infortunio subìto ad Imola, in occasione della terza gara del Campionato Mondiale FIM Supersport 300.

Schotman è volato da Bologna a Dordrecht venerdì, prima di essere trasferito a Rotterdam lunedì scorso, dove i dottori hanno deciso che si aveva bisogno di un intervento chirurgico. Schotman si è procurato varie fratture al bacino nella gara del 13 maggio al round italiano Pata, dopo un contatto ad alta velocità con Manuel González (Pertamina Almería BCD Junior Team by MS).

In un’intervista con racesport.nl, il giovane pilota olandese ha descritto in cosa consiste l’operazione: “Ho tre fratture al bacino. A destra una frattura davanti e dietro, mentre a sinistra solo davanti. A sinistra non faranno nulla, ma per i dottori la parte destra è troppo instabile, vista la natura dell’infortunio. Venerdì, stabilizzeranno la frattura davanti applicando una placca in titanio, mentre quella dietro sarà fissata con una vite”.

Quando possiamo aspettarci di vedere Schotman di nuovo in pista?. “I dottori mi hanno già detto che dovrò fare riabilitazione per i prossimi tre mesi. Ora spero di poter accelerare questo processo, vedendo anche quali saranno le mie condizioni. Le ultime due gare della stagione dopo la pausa estiva saranno a settembre. Ci sono ancora più di tre mesi, quindi è un obiettivo su cui lavorare”.

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